Labuan evoca le storie avventurose di pirati, l'incanto della natura primordiale del Borneo, il piacere di immergersi nelle acque limpide e di esplorare i fondali, il fascino delle antiche colonie che si sono trasformate in città ricche di negozi e di alberghi eleganti senza rinunciare ai tipici villaggi di pescatori sulle palafitte.
L'antico porto preso di mira dai pirati è, inoltre, al giorno d'oggi un porto franco che attira numerosi turisti desiderosi di fare shopping all'insegna del risparmio, ma prima di partire per un viaggio verso una meta esotica è opportuno informarsi adeguatamente sulle abitudini locali, oltre che sulla condizioni sanitarie e quelle relative alla sicurezza.
Per quanto concerne i documenti ricordiamo che è necessario il passaporto con validità di almeno sei mesi ed i cittadini italiani devono richiedere il visto per i viaggi superiori ai tre mesi.
Un viaggio a Labuan non prevede vaccinazioni obbligatorie e tra i rischi più rilevanti citiamo la febbre dengue, una malattia infettiva trasmessa da zanzare che vivono nell'acqua, in particolare in quella stagnante, verso la quale la miglior cura è prevenire le punture. Abiti che coprano il corpo, repellenti per insetti e zanzariere nelle camere sono tra le soluzione per evitare la dengue, una malattia tropicale nei confronti della quale non esistono vaccini.
I turisti dovrebbero, inoltre, valutare l'opportunità di stipulare un'assicurazione di viaggio che preveda la copertura delle spese sanitarie nelle strutture private ed anche quelle per il rimpatrio in Italia, nel caso siano necessari interventi significativi.
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